Negli ultimi anni è cresciuto esponenzialmente il numero di persone interessate alla preparazione del gelato fatto in casa, e che sono alla continua ricerca di nuovi trucchi per realizzare un ottimo prodotto finale. Vediamo allora dei consigli generici che possono aiutarci alla realizzazione di un buon gelato artigianale fatto in casa.
Preparazione del gelato: ecco cosa serve sapere per cominciare
Quella del gelato fatto in casa è una preparazione che può essere eseguita utilizzando diverse ricette e tecniche spesso molto diverse tra loro, ma che hanno in comune alcuni principi di base essenziali per il risultato finale. In questo articolo verrà trattata una delle procedure più veloci e più semplici per realizzare il gelato fatto in casa senza gelatiera e che permette di ottenere un prodotto finale gustoso e dalla consistenza morbida e cremosa. La cosa più bella di questa ricetta è che non è necessario essere particolarmente esperti per portarla al termine, ed anzi si tratta proprio del primo tentativo perfetto.
Per prima cosa, è importante tenere sempre a mente che per ottenere un buon gelato fatto in casa senza gelatiera è di fondamentale importanza partire da ingredienti di estrema qualità, ed è preferibile dunque optare per materie prime che siano il più fresche possibile se si vuole ottenere un buon risultato. Il latte è uno degli elementi fondamentali per ottenere un buon gelato, ed è proprio per questo consigliabile utilizzare del latte intero o del latte condensato che, rispetto al latte parzialmente o completamente scremato, permettono di ottenere una consistenza più morbida, cremosa ed avvolgente ed un sapore più rotondo e deciso. Se però si è intolleranti al lattosio, o se si segue un regime alimentare vegano, si può comunque optare per alternative vegetali senza compromettere il risultato.
In questa ricetta viene utilizzato del liquore, di base il Rhum è la scelta ottimale ma volendo si può optare anche per altri alcolici, basta utilizzare un liquore dal sapore non troppo deciso. Il liquore non si dovrà sentire affatto quando si andrà a gustare il gelato ed ecco perché è importante propendere per un alcolico che abbia un gusto abbastanza neutro, non troppo dolce ma nemmeno troppo amaro. Il ruolo della componente alcolica non è quello di dare sapore, ma piuttosto serve ad alzare il punto di congelamento del gelato impedendogli di ghiacciare completamente, e aiutando quindi ad ottenere un gelato dalla consistenza morbida e vellutata.
Come va preparata la base?
La prima tappa fondamentale per la preparazione del gelato artigianale è la preparazione della base, che sarà sempre la stessa indifferentemente dal gusto che vorremo dare al gelato. Per ottenere all’incirca 1 Kg di gelato servono:
– 400 gr di latte intero o condensato ( alternativamente latte vegetale)
– 500 ml di panna fresca per dolci
-2 cucchiai di liquore
Per prima cosa la panna fresca va versata, ancora fredda di frigo, in una ciotola e montata per bene utilizzando uno sbattitore o una planetaria, fino a quando non risulterà perfettamente ferma e soffice. Poi va aggiunto il latte a mano a mano, poco per volta, amalgamando con una spatola per dolci. È importante in questa fase esercitare dei movimenti delicati dal basso verso l’alto in modo da evitare di smontare la panna. Alla fine va aggiunto il liquore, che va perfettamente amalgamato con lo stesso tipo di movimento, sempre dal basso verso l’alto.
Una volta terminata la preparazione della base si possono aggiungere gli ingredienti che si preferiscono, in modo da creare combinazioni di gusti anche nuovi che stuzzichino la nostra fantasia. Una volta completata anche questa fase, il composto va messo in freezer per un tempo minimo di sei ore prima di essere gustato, in modo da concedergli il tempo necessario affinché si rassodi completamente.
Come variegare il gelato fatto in casa?
Una volta preparata la base, il gelato può essere variegato utilizzando diverse combinazioni di gusti, basta avere la giusta dose di fantasia. Se però si desidera andare a colpo sicuro si può optare per quei gusti classici che sapranno convincere qualsiasi palato. Una delle versioni più amate del gelato è quella al cioccolato, e per realizzarla è sufficiente aggiungere del cioccolato fuso alla base o, in alternativa, se si desidera un gusto più intenso e deciso, si possono aggiungere circa 70 grammi di cacao amaro in povere. È fondamentale mescolare con cura per non formare grumi, soprattutto se si è deciso di usare il cacao. Per realizzare il gelato stracciatella, invece, è necessario aromatizzare il latte con della vaniglia e aggiungere alla base del cioccolato tritato.
Un altro grande classico è il gelato al caffè. Sebbene lo si possa realizzare utilizzando il caffè liquido, o direttamente i chicchi di caffè tostati, la maniera più semplice è optare per il caffè solubile, più facile da amalgamare uniformemente. Per 1 Kg di base 3 o 4 cucchiaini dovrebbero essere sufficienti. Il caffè solubile va sciolto direttamente in pochi cucchiai di panna liquida ben calda, che poi verrà aggiunta alla base quando si sarà raffreddata a dovere. Per realizzare il gelato alla nocciola o al pistacchio va incorporata la granella o, in alternativa, la pasta.
Per i gelati alla frutta la procedura è leggermente più lunga, ma rimane comunque estremamente semplice. Per prima cosa va lavata per bene la frutta, che poi dovrà essere tagliata a tocchetti e frullata. Il composto così ottenuto va poi filtrato e aggiunto alla base del gelato. Per 1 Kg di base saranno sufficienti circa 600 gr di polpa.
Come ottenere un gelato davvero morbido e cremoso
Oltre al gusto, a fare la differenza nel gelato è la sua consistenza. È fondamentale che questo risulti morbido e cremoso, compatto ma mai completamente ghiacciato. Come abbiamo già menzionato per ottenere questo risultato è importante partire da ingredienti di qualità, e l’aggiunta del liquore consente di aumentare la temperatura di congelamento del gelato.
Esistono però altri trucchetti per ottimizzare la consistenza. È possibile utilizzare, ad esempio, degli addensanti alimentari, composti del tutto sicuri per la salute che permettono di rassodare il composto inspessendone la consistenza. Tra i più utilizzati, al supermercato si possono trovare la farina di semi di carrube e la farina di guar, da aggiungere in poche quantità per ottenere una consistenza soffice e cremosa.