Scrivo per passione e divertimento. Mi piace leggere, cucinare, guardare film e viaggiare in Italia e nel mondo.

Scrivere è sempre scrivere: si tratta sempre di usare parole per trasmettere messaggi, idee, valori. Ma il contesto in cui si scrive può fare un’enorme differenza, e uno dei contesti in cui più spesso, oggi, capita di dover scrivere per motivi professionali è quello del web: la preparazione di contenuti – che siano per comunicati stampa, per pagine di siti, per blog, per articoli, per eBook – è ormai massiva e costante, e necessaria al buon funzionamento della Rete.

Nel caso specifico, scrivere contenuti si differenza dalla scrittura tradizionale – intesa come quella su carta stampata, come per libri e giornali – per il tempo di fruizione, che è brevissimo. Questo richiede degli adattamenti di stile significativi, perchè lo scopo dei contenuti è sempre quello di trasmettere messaggi, ma la platea media richiede che gli stessi siano espressi in maniera semplice e chiara e soprattutto che possano essere assorbiti in tempi molto rapidi, quasi con una semplice scorsa al testo. Ma come fare? Ecco qualche consiglio utile:

– Fate ricerca, seriamente, sull’argomento sul quale dovete scrivere un contenuto. A differenza di quanto si possa comunemente credere, per poter spiegare un qualsiasi argomento in modo davvero chiaro e semplice è necessario conoscerlo estremamente a fondo: solo così infatti si capiscono autenticamente i concetti relativi e si diventa in grado di esprimerli con termini semplici e comprensibili, e senza bisogno di giri di parole complessi e vaghi.

– Sforzatevi di eliminare il linguaggio colloquiale, il gergo, le espressioni vaghe. Usate una lingua estremamente diretta e chiara. Il ruolo dei contenuti è spiegare un concetto complesso a chi non ha necessariamente la preparazione e il tempo per dedicarvisi a lungo e in modo approfondito, e per farlo vi serve evitare qualsiasi ambiguità o incertezza.

– Non sottraete contenuto! Duplicare contenuti è addirittura dannoso, non solamente per gli utenti – che trovano da più parti copie della stessa informazione espressa allo stesso modo, e quindi ottengono meno informazioni – ma anche per il posizionamento dei contenuti stessi: Google punisce severamente i contenuti duplicati. E se usate ricerche altrui – il che è legittimo – citate gli autori!

– Il testo deve avere i suoi spazi, e i suoi ritmi. Dividete in paragrafi, usate sottotitoli, elenchi, corsivi e grassetti, e spazio bianco. Non solo la pagina sarà visivamente più gradevole, ma il testo sarà più organizzato e strutturato e quindi molto più facilmente fruibile da parte di chi stia cercando informazioni sull’argomento che state trattando.

– Leggete! Questo è uno dei consigli che vale per qualsiasi tipo di scrittura: leggete tanto di quanto si produce nel vostro campo. Scrivete un blog? Leggete quelli più interessanti e di maggior successo, analizzate come sviluppano concetti e tematiche. Avrete sicuramente qualcosa su cui riflettere, e molto probabilmente imparerete qualcosa che vi sarà utile nello scrivere.

– E per finire, anche se siete sul web, dove correggere è facile e rapido… controllate quello che scrivete, sempre. Trovare un errore, anche sciocco, come un refuso o una frase lasciata in sospeso, scredita sempre per il lettore il contenuto di quanto sta leggendo, perchè fa percepire scarsa cura da parte dell’autore. Quei pochi minuti di revisione in più potranno fare davvero la differenza!